Il XXIII Congresso Nazionale FARE, svoltosi a Bologna il 17 e il 17 ottobre 2025 e dedicato al tema “2025–2030: il Procurement in Sanità”, ha riunito operatori pubblici, esperti del settore, rappresentanti istituzionali e aziende per riflettere sulle sfide e le opportunità che attendono il procurement sanitario nei prossimi anni. Per Evin, software house attiva dal 2000 nello sviluppo di piattaforme e strumenti digitali per imprese, amministrazioni ed enti che operano a servizio del pubblico, è stato un privilegio fare da partner a questo importante appuntamento. La partecipazione ha rappresentato un’occasione preziosa di confronto diretto con provveditori, responsabili del procurement e dirigenti di enti sanitari provenienti da diverse regioni italiane: momenti di dialogo che hanno permesso di condividere esperienze e punti di vista su temi chiave come l’innovazione, la sostenibilità e la governance digitale dei processi di acquisto.
Un confronto aperto e multidisciplinare
Il Congresso FARE ha toccato un ampio ventaglio di argomenti, dalle prospettive del procurement nei prossimi cinque anni all’attuazione dei progetti finanziati dal PNRR, fino alla valorizzazione delle competenze e dei nuovi modelli organizzativi nella Pubblica Amministrazione. Pur non affrontando direttamente il tema degli incentivi alle funzioni tecniche, la discussione ha messo in luce la complessità crescente dei processi amministrativi e la necessità di strumenti digitali capaci di semplificare la gestione e garantire trasparenza e tracciabilità.
Gli incentivi alle funzioni tecniche: una criticità trasversale
La gestione degli incentivi alle funzioni tecniche rappresenta oggi una criticità concreta per molti enti pubblici, comprese le aziende sanitarie. Molte strutture si affidano ancora a fogli di calcolo manuali, che rendono complesso il monitoraggio dei dati e difficoltosa la gestione pluriennale dei calcoli, aumentando il rischio di errori o disallineamenti normativi. In questo contesto si inserisce IFT – Incentivi Funzioni Tecniche, il software sviluppato da Evin per automatizzare e digitalizzare il calcolo e la gestione degli incentivi secondo il Codice Appalti. Pur non essendo legato in modo diretto a tutte le tematiche affrontate nel Congresso, IFT risponde a una necessità concreta che accomuna tutti gli enti che gestiscono gare d’appalto, inclusi quelli del comparto sanitario: dotarsi di uno strumento affidabile e conforme per calcolare e tracciare gli incentivi in modo efficiente e trasparente.
Un impegno che continua
La partecipazione al Congresso FARE ha rafforzato la convinzione di Evin che il dialogo tra tecnologia e Pubblica Amministrazione sia fondamentale per affrontare le sfide dei prossimi anni. Innovare, per noi, significa creare strumenti concreti che semplifichino la gestione, supportino le decisioni e valorizzino il lavoro delle persone che operano ogni giorno nei processi pubblici. Evin continuerà a mettere la propria esperienza di software house al servizio della digitalizzazione e dell’efficienza operativa della Pubblica Amministrazione, anche attraverso progetti come IFT, nati per risolvere problemi reali e migliorare la qualità del lavoro in ambito tecnico e amministrativo.