L’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 1 luglio 2019, aveva reso noto la disponibilità della funzionalità, sul portale Fatture e Corrispettivi, che consentiva agli operatori IVA di aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture elettroniche.
Nello stesso comunicato L’Agenzia delle Entrate (da ora AdE) specificava che la visualizzazione delle e-fatture veniva resa disponibile fino alla data del 31 ottobre, termine ultimo per aderire al servizio. Dopo il 31 ottobre 2019, in caso di mancata adesione, le fatture elettroniche non saranno più consultabili ed entro il 30 dicembre 2019 l’AdE provvederà a cancellare i file xml, in linea con le soluzioni individuate con il Garante privacy (Provvedimento del 21 dicembre 2018).
Di fatto, con l’entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 679/2016 del 27 aprile 2016 (cd. “GDPR”), l’Agenzia delle Entrate chiede, ad ogni singolo contribuente, di aderire all’Accordo di Servizio di Consultazione dei documenti presenti nel proprio cassetto fiscale, delegando l’AdE come responsabile del trattamento dei dati.
Per aderire all’Accordo di Servizio l’AdE ha messo in atto una semplice procedura, sul portale Fatture e Corrispettivi, che consente di visionare l’informativa e aderire all’accordo consentendo al Trattamento dei propri Dati Personali.
Il vostro studio commerciale, essendo già abilitato all’accesso al cassetto fiscale, potrà fornirvi tutti i dettagli e chiarimenti del caso.